Ponteggio: analizziamo i diversi tipi di ponteggio in particolar modo il Ponteggio a tubi e giunti
I ponteggi sono parte integrante di quasi tutti i progetti di costruzione. Forniscono una piattaforma di lavoro temporanea e sicura per vari tipi di lavori come:
- costruzione
- manutenzione
- riparazione
- accesso
- ispezione ecc.
La scelta della forma più appropriata di struttura di ponteggio è una fase importante del progetto, che viene seguita da tecnici esperti pronti a consigliare quale soluzione sia la migliore in base alla costruzione, al tipo di lavorazione, alle condizioni del cantiere.
Se volessimo classificare i ponteggi a seconda delle differenze meccaniche intrinseche dei vari modelli, potremmo dire che ad oggi sono 3 i tipi di ponteggi utilizzati nei cantieri:
- Ponteggi a tubi e giunti
- Ponteggio a telai fabbricati
- Ponteggio multidirezionale
In questo articolo approfondiremo il primo tipo, nonchè quello più antico dei tre, ovvero il ponteggio a tubi e giunti.
Per ponteggio a tubi e giunti (PTG) si intende una struttura temporanea di cantiere.
L’opera è accessoria e temporanea e ha lo scopo di garantire la sicurezza dei lavoratori e delle persone terze.
La struttura è opportunamente ancorata alla costruzione e viene utilizzata per costruire, restaurare o demolire edifici o parti di essi.
Il sistema è composto da vari elementi:
- il tubo in acciaio
- il giunto che consente l’accoppiamento dei tubi
- i piani di lavoro
- i sistemi di ancoraggio
- le basette
Il tubo è l’elemento cardine del sistema. A seconda della sua collocazione prende il nome di montante (quando è disposto in verticale), traverso (quando è in posizione perpendicolare all’opera), di corrente (quando è parallelo al piano dell’opera), e di diagonale (quando viene utilizzato da controventatura).
Ponteggio: giunti
Il giunto è l’elemento di giunzione dei tubi, di acciaio o ghisa.
A seconda dell’unione consentita, si parla di giunto ortogonale, girevole, parallelo, semplice e a manicotto.
Questo è un esempio di giunto ortogonale con tubo, che va a comporre il ponteggio a tubi e giunti Condor. Permette l’unione perpendicolare dei vari elementi tubolari attraverso una unione ad attrito.
Il giunto semplice, in acciaio o in ghisa, permette l’unione assiale a compressione di due pezzi di tubo, garantendone la continuità.
Giunto girevole Il giunto girevole, in acciaio o in ghisa, permette l’unione dei vari elementi tubolari secondo angoli diversi da quello retto. Il giunto parallelo, in acciaio o in ghisa, è utilizzato per l’unione assiale dei vari elementi tubolari.
Completano la struttura i piani di lavoro o tavole di impalcato.
Le tavole di impalcato sono gli elementi orizzontali che permettono la realizzazione del piano di calpestio dell’opera. Hanno inoltre il compito di trasferire i carichi verticali ai tubi componenti i traversi, i quali a loro volta sono giuntati con i montanti.
CONDOR produce un’ampia gamma di tavole metalliche realizzate sia in acciaio zincato che in alluminio. I piani di calpestio sono dotati di un sistema antiscivolo (bugnatura/foratura), che rendono i prodotti CONDOR unici per sicurezza e qualità, nel rispetto dei più severi requisiti delle norme di sicurezza Italiane ed Europee. Il sistema tavole metalliche CONDOR si caratterizza per la sua semplicità di aggancio al traverso del telaio, che ne fa un prodotto estremamente maneggevole, facile e veloce da montare.
Altri elementi sono la basetta, gli ancoraggi e lo spinotto.
Ponteggio a tubi e giunti Condor
Il sistema di ponteggio a tubi e giunti CONDOR è semplice, particolarmente versatile ed economico.
L’utilizzo spazia dall’edilizia civile a quella industriale con soluzioni ammesse nelle Autorizzazioni Ministeriali: recupero di manufatti, strutture di sostegno, irrigidimento e rinforzo di fabbricati pericolanti, manutenzione e restauro di opere architettoniche particolarmente complesse o estremamente degradate.
Nelle versioni verniciato o zincato rappresenta la risposta ideale per lavori da costruzione o manutenzione, dove i vantaggi dell’economicità sono affiancati alla sicurezza e alla qualità, nel pieno rispetto delle normative vigenti.
L’utilizzo di questo ponteggio spazia dall’edilizia civile a quella industriale con soluzioni ammesse nelle Autorizzazioni Ministeriali: recupero di manufatti, strutture di sostegno, irrigidimento e rinforzo di fabbricati pericolanti, manutenzione e restauro di opere architettoniche particolarmente complesse o estremamente degradate.